Da leggersi lentamente preferibilmente entro la cornice asimmetrica del vostro sguardo
Stamattina mi sono guardata,
e ho visto dei solchi,
in corrispondenza dei sorrisi che non ti posso dare.
Stamattina mi sono mossa
di una lentezza ritmica a quei battiti soffocati dalla distanza,
e intanto
mi sono letta nel sangue,
veramente convinta di trovare un legame.
Sono uscita e mi sono promessa
di lasciare che i miei sentimenti si approprino di me,
quali che vogliano essere.
ma dietro quegli occhiali come si vede la nostra asimmetria?
Mi sono detta
se il rapporto pende da una parte, allora forse devo raddrizzarmi io,
alzarmi in piedi,
e andare via.
Oggi il dolore mi impediva di parlare
di te, di te, mio piccolo tesoro,
forse perché anche tu sei ancora senza parole.
Oggi mi sono capita:
la mia me bambina se ne sta andando,
a passi lenti, con fatica,
mentre lascia il posto a te.
Oggi mi sono abbracciata
sapendo che non sei tu, piccino, a doverlo fare.
E tuttavia,
oggi mi sono amata,
quando ho sentito tutto l'amore che posso provare per te.
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